Translate

giovedì, ottobre 30, 2008

Tu...


Non riesco a liberarmi del tuo fantasma...
per quanto provi a distogliere lo sguardo
continuo a vederti.
Non riesco a spezzare il legame che ci ha unito.
Per quanto non ascolti,
continuo a sentire la tua dolce voce.
La tua ombra,
discreta,
mi accompagna sempre,
dovunque io vada....
Il tuo folle amore mi ha contagiato...
E per quanto io provi ad aver cura di me,
non riesco a guarire....

????



Tra la vita ed il sonno, oggi non è proprio una giornata che definirei tra le migliori....

martedì, ottobre 28, 2008

Testamento di un cane...




Amico mio,

la mia eredita' non e' fatta di beni materiali, ma resteranno tuoi per sempre l'allegria, la gioia di vivere, il rispetto che spero di averti insegnato in tanti anni di vita in comune.
Se sono riuscito a spiegarti cos'e' l'amore di un cane e tu sarai capace di regalare un amore che gli assomigli anche solo un po' - a qualsiasi essere vivente, uomo o animale che sia - spero di averti lasciato un bene inestimabile e scodinzolero' felice tra le nuvole.
Una raccomandazione: non provare a dimenticarmi, non ci riusciresti... e non dire:
" Basta animali, ho sofferto troppo"
se lo dicessi,vorrebbe dire che non ti ho lasciato nulla.
Se ti ho insegnato l'amore dimostramelo, offrendolo ad un altro animale:
ti dara' anche lui tenerezza, allegria ed ancora amore.
E alla fine ti lascera' un testamento come questo.
Così senza accorgertene, continuerai ad imparare e a crescere, ed un giorno ci ritroveremo tutti insieme in un unico paradiso, perche' non c'e' un Paradiso per gli uomini ed un Paradiso per gli animali, ce ne è uno solo per tutti quelli che hanno imparato ad amare.

lunedì, ottobre 27, 2008

L' ultimo sguardo...


M. : " Tooonnntooonnnnnn ! "

L. si voltò a guardarla dal suo letto d'ospedale.

M. : " Tu fais attention ! "
L. : " Oooouuuiiii, je veux vivre pouuuurrrr toi ! "

M. corrugò lievemente la fronte, quelle erano raccomandazioni che venivano da una mamma e non da una nipote.-
Quelle parole gli sembrarono strane come il bacio che L. le aveva dato poco prima.-

L. : " Certainement , que je serai prudent ! "

M., uscì con il cuore che si spezzava.-
M., non l'avrebbe mai più rivisto.-

Parola di Blogger...




...Se la verità è la fuori,


è meglio evitarla con cura...

domenica, ottobre 26, 2008

sabato, ottobre 25, 2008

Io...


Verrà un onda,

pensavo,

per portarmi oltre il confine dei sogni,

mentre giocavo a fingere la vita...

Ora non gioco più,

ma fingo sempre la vita e...

aspetto ancora un'onda...

venerdì, ottobre 24, 2008

...

rosadimaggio63


Turn me on...


Che tu sia il gabbiano
che per primo ha preso il volo
o che io sia il faro
che racchiude l'ultimo ricordo
poco importa:
il mare che separa
spesso
è anche l'unica via percorribile
tra due distanze.

mercoledì, ottobre 22, 2008

What am I doing ...?


Louis

Sperimento la nostalgia di te,
nella routine che non si ripete,
nella voce che arriva da lontano,
nelle foto che diventano ricordi.
Sperimento la nostalgia di te
mentre fuori gocce d'acqua
piovono come pietre
e fanno troppo rumore...
Sperimento la nostalgia di te
nelle mie mani fredde,
nelle ore così lente,
in quest'abbraccio che mi manca.

Blog in allestimento !
Abbiate pazienza....

nel frattempo...perchè non vi sedete ed ascoltate un pò di musica,
bevendo del buon the ?

martedì, ottobre 21, 2008

Him will be only loved...

......
Lo Zahir è un pensiero che
all'inizio ti sfiora appena...
e finisce per essere la sola cosa
a cui riesci a pensare.-
Il mio Zahir aveva un nome
e il suo nome era Louis.-

domenica, ottobre 19, 2008

Fine settimana...

Ancora i 2 inseparabili amici un pò puzzolenti !

Una visuale d'alto della ns. casetta montana !


Ancora i 2 cacciatori puzzolenti !


Autunno... cadono le foglie !


Una lingua di fuoco nel cielo serale !

giovedì, ottobre 16, 2008

.......

Uno di noi due
dovrà lottare un giorno,
solo,
con i suoi ricordi
e più pungente
si farà la sua pena ;
e quei giorni gli risplenderanno
dolci e lontani,
come sogni estivi
nelle notti di pioggia.-
Uno di noi due,
con il cuore triste e rotto
rileggerà piangendo qualche lettera
ormai dimenticata,
e con angoscia coprirà di baci
ogni pur tenue segno
che gli parli di quegli anni d'amore.-
Uno di noi due
saprà
che la bellezza
e la luce e ogni giorno
sono al mondo un racconto finito
e la vita vuol dire solo
dovere.-

Pietà di lui Signore !


Per me si và nella città dolente,
per me si và nell'eterno dolore,
per me si và tra la perduta gente.-

...


Siamo quasi arrivati....

mercoledì, ottobre 15, 2008

...

...e tu come una farfalla
ti sei alzato per volare,
ma ricorda...
che a quel muro ti avrei potuto inchiodare,
se non fossi uscita fuori,
per provare anch'io a volare...



martedì, ottobre 14, 2008

I...





Ci sono persone che guardano il mondo e si chiedono :
" Perchè ? ".
Ce ne sono altre che guardano il mondo sognando come dovrebbe essere e si chiedono :
" Perchè no !? ".

(Robert Kennedy 1925-1968)

lunedì, ottobre 13, 2008

Alla ricerca del fungo perduto...


Autunno, tempo di funghi.
Non solo in tavola, ma anche pretesto di belle passeggiate all'aria aperta, alla loro ricerca.
Perché andar per funghi è divertente e rilassante, e appassiona sempre più italiani.
Ma chi si avventura per la prima volta o quasi nei boschi a caccia di gustosi porcini, gallinelle, ovoli, mazze di tamburo o chiodini, è bene che ci vada preparato, almeno con qualche rudimento di base.
Primo comandamento:
se trovate una fungaia, non rivelatene a nessuno l'ubicazione.
Il vero cercatore di funghi è geloso, gelosissimo del tesoro scovato e non lo rivelerebbe neppure sotto tortura.
Di più. Se scendendo a valle incrocia un'altra persona nel bosco, stà ben attento a coprire il contenuto del suo cestino, affinché non si possa capire se è pieno o vuoto e di conseguenza ricavare un indizio sulla buona direzione da seguire.
Si, perché in una zona dove si sono trovati tanti funghi, presto ne ricresceranno altri.
E allora tanto vale tornarci di buon mattino qualche giorno dopo, in gran segreto.
Regola numero due:
girare con un cestino e mai con un sacchetto di plastica, che toglierebbe loro l'aria.
I funghi devono respirare.
Terza regola:
iniziare le ricerche al mattino presto.
Un buon cercatore di funghi mette la sveglia e vuole arrivare nei posti che sta "puntando" per primo, certo che nessuno lo abbia già preceduto (e dunque gli abbia già soffiato il bottino).
Ma l'impresa più ardua è capire quali funghi portare via e quali non vanno bene e devono essere lasciati al loro posto.
Bisogna leggere, prepararsi, documentarsi prima di andare.
E scegliere solo quelli che sembrano commestibili, da sottoporre poi al controllo degli esperti dell'Ispettorato micologico o della propria Asl.
Mai raccogliere i funghi in modo indiscriminato, ma sempre nel rispetto dell'ambiente, avendo presente che tutti i funghi sono utili; evitare il consumo di funghi in grandi quantità e in pasti ravvicinati, ricordando che i funghi sono sempre un alimento difficile da digerire; evitare il consumo da parte di bambini, donne in gravidanza, persone che soffrono di intolleranze alimentari o disturbi dell'apparato digerente; evitare il consumo di funghi di cui non sia stata identificata con certezza la specie da persone qualificate; infine ricordare che quasi la totalità dei funghi commestibili provocano disturbi, o veri e propri avvelenamenti, se consumati crudi, poco cotti o in quantità eccessive.
E ai primi eventuali sintomi di malessere, contattare l'ospedale più vicino e tenere a disposizione eventuali avanzi del pasto e dei funghi consumati, anche per poter fornire indicazioni utili per l'identificazione delle specie fungine consumate e del loro luogo di raccolta.
Un ultimo suggerimento riguarda l'equipaggiamento con cui partire alla loro ricerca. Poiché i boschi possono celare insidie, meglio avventurarvisi con stivaloni di gomma, laccio emostatico (o comunque fasce elastiche alte almeno 7-10 cm), e nel caso si facessero brutti incontri andare subito al primo pronto soccorso.
Immediatamente.
Bene, credo di aver detto tutto, ed ora buona caccia !!!

giovedì, ottobre 09, 2008

Senza parole.


In qualche blog, girando quà e là, ho trovato questo vecchio detto :
" Non ti piglio se non ti rassomiglio ".-
Mi domando, se per aver sposato mio marito, io debba effettivamente assomigliargli....
Oh Dio mio, sarà il caso che mi vada a specchiare !!!?
........................

Riflessioni di buon pomeriggio...


Mai tenersi le scoregge dentro.-
Queste salgono su, lungo la spina dorsale e arrivano....
al cervello.-
E' da lì che poi vengono fuori le idee di merda.-
..........

Riflessioni di buon mattino...


" Per me la felicità non è fare tutto ciò che si vuole.
E' volere tutto ciò che si fà. "

mercoledì, ottobre 08, 2008





...seduta a guardare, mentre il sole và giù
ascoltando qualcosa che non sai neanche tu...
Il ritmo del mondo batte dentro di te
mentre cerchi qualcosa...
che forse non c'è.

my heart

....
Il mio cuore chiede il piacere innanzi tutto -
poi di poter evitare il dolore -
poi quei blandi sedativi
che alleviano la pena -
e poi di addormentarsi -
ed infine - con il consenso del suo inquisitore -
il privilegio di morire.

martedì, ottobre 07, 2008

Who ?


Esiste veramente una risposta, una risposta assoluta, definitiva e impersonale alla domanda :

" Chi sono io ? "

lunedì, ottobre 06, 2008

...



Tenevo un gioiello tra le dita
e me ne andai a dormire.-
Era caldo il giorno,
noioso il vento.-
Dissi : " Si conserverà ".-
Al risveglio non c'era più il gioiello.-
Rimproverai le dita innocenti.-
E adesso,
una memoria di ametista
è tutto quello che ho.-

...to my uncle Louis...



Passa un'ombra sull'anima
come quando una nube a mezzogiorno
copre il sole così grande e potente
ricordando che esistono certuni
freddi e indifferenti alle attenzioni.-
Oh Dio, perchè doni
l'amato
se poi lo porti via ?

domenica, ottobre 05, 2008