Translate

martedì, marzo 27, 2007

...toh, cappuccetto rosso ha risposto !!


"Gentile" pensierineccesso con la tua risposta hai già espressamente evidenziato il tuo profilo..non mi dispiace affatto di averti disturbato in quanto " TU " l'hai fatto per primo sbandierando a destra e a manca " al lupo-al lupo " .-
E se c'è "qualcuno" a cui non piaccio o non piace il mio blog, non me né può fregar di meno, in quanto il mio blog è espressamente per me e non per altri....per questo scrivo cose mie, di altri, poesie o pensieri o inserisco solo foto, la sola differenza è che il mio blog è un "monologo" pubblico e non una conferenza stampa come il tuo.-
Detto questo ti saluto laconicamente in maniera definitiva e saluto educatamente tutta la tua tribù.-
Buona serata.-

domenica, marzo 25, 2007

...approposito del copia ed incolla !!


Ieri sera, ho lasciato una mia risposta ad un post abbastanza st....o, di un blogghista chiamato pensierineccesso, sul suo discorso del copia ed incolla.....ma con mio grande "piacere" ho visto che l'ha tranquillamente cancellato per non farlo leggere alla sua intelligentissima tribù di visitatori...

Devo proprio dire che dal momento che sbandiera tanto le sue "intelligenti" convinzioni dovrebbe essere anche tanto "intelligente" da accettare nel suo blog delle risposte in merito, se poi su questo suo blog cita il mio stesso blog.-

Vedi caro pensierineccesso il copia ed incolla è un fatto normalissimo di cui tu stesso nè fai uso e parte, dal momento che inserisci foto e video di altri.-

Fà differenza copiare foto o video o post ?

Quando lo si fà evidentemente, ciò che si copia è piaciuto e quindi questo và a vantaggio di chi lo ha messo nel web !!

Quando si dice che "si ruba" cose di altri si dovrebbe fare molta attenzione, dal momento che ciò che si mette sul web è visibile ed accessibile a tutti !!

Per tutelare il proprio "lavoro" si dovrebbe anche inserire la dicitura "tutti i diritti sono riservati" oppure una bella " (R) " a scanso di equivoci, e ciò mi stupisce da uno come te che non l'abbia fatto.-

Ciò che "avevo" inserito nel mio blog, tanto per intenderci non l'ho fatto passare per mia fonte ( e credo che a te questo sia sfuggito )...ma forse a te a "rotto" che non avevo menzionato il tuo blog.-

Bhe, ora l'ho fatto affinchè anche la mia risposta sia visibile a tutti e nel frattempo ho provveduto a far sparire tutta quella montagna di merda e di conseguenza anche la puzza, visto che proprio di merda si parlava nel post.-

Buona giornata.-

??? polinesia addio ???




Il livello degli oceani si alza di anno in anno, soprattutto nel Pacifico.

E' il risultato di una ricerca svolta dal South Pacific Sea Level ad Climate Monitoring, che ha notato un sollevamento di 10 centimetri in 13 anni del livello del mare attorno a Tonga, dati però che gli esperti invitano a valutare con cautela.

Resta il fatto che questo non è altro che un nuovo regalo dell'effetto serra e, purtroppo, non sarà nemmeno l'ultimo.

Da Ansa.it:

gli ultimi dati sul clima e sul livello dei mari nel Pacifico meridionale indicano che il livello delle acque attorno all'isola di Tonga si e' sollevato di circa 10 cm negli ultimi 13 anni.

Il progetto detto South Pacific Sea Level and Climate Monitoring, pubblica dati mensili registrati in 12 stazioni di monitoraggio.

Gli ultimi dati mensili, diffusi oggi, mostrano che fra le stazioni in cui le registrazioni proseguono da piu' di 10 anni, il trend di sollevamento delle acque e' il piu' marcato attorno a Tonga, con un aumento di 8,4 mm l'anno.

Il livello del mare e in aumento presso tutte le stazioni di monitoraggio, ma vi sono ampie variazioni.

La stazione delle Isole Cook, ad esempio, mostra un trend di sollevamento di meno di un ottavo rispetto a quello di Tonga.

A Tuvalu, che la prossima settimana subira' la marea piu' alta in 15 anni e fra gli arcipelaghi del Pacifico e' quello piu' esposto al rischio di affondare completamente, il trend nel sollevamento delle acque negli ultimi 13 anni e' stato di 5,7 mm l'anno, un rialzo cumulativo di circa 7 cm.

I coordinatori del progetto avvertono tuttavia che i dati di tendenza debbono essere interpretati con cautela, poiche' sarebbero necessarie registrazioni di piu' lungo termine.






....un'ombra nefasta....


Ma una povera diavola che ha intravisto il paradiso, non può accontentarsi del purgatorio o di un limbo asettico. Preferisce tornare a bruciare all'inferno. Nella sua vita è sempre riuscita a trasformare la rabbia e la tristezza scaturite da momenti difficili in qualcosa di positivo, o comunque ne è sempre uscita migliorata. Questa volta temo che questo processo lo abbia volutamente invertito. Penso che cerchi di inaridirsi. Ma quanto può inaridire un sentimento così forte trasformato in qualcos'altro? Una domanda a cui non so rispondere. Vedo solo un'altra ombra prendere forma al suo fianco. Un'ombra diversa, subdola e invisibile. Un'ombra con cui dovrò confrontarmi e che forse dovrò combattere strenuamente, per evitare che prenda il sopravvento. Ma la nuova ombra è un'entità potente, che si alimenta del sentimento che l'ha generata. E' come un gigante invincibile e inarrestabile. Io stessa, indebolita e frustrata, non riesco a tenergli testa. Non riesco a far sentire la mia voce, per quanto cerchi di urlare.

domenica, marzo 18, 2007

La tigre oggi è in piena libertà...


Finalmente mi sono decisa ieri, ha comperare una lavastoviglie :-)) stanca di essere sommersa da piatti, posate e pentole...durante tutto l'arco della settimana.-

Daltronde è proprio vero, meno tempo perdiamo dietro a futili cose di questo genere, e più si ha tempo per altre cose più importanti.-

Oggi è veramente una buona domenica in tutti i sensi.-

Potrò occuparmi finalmente della casa, delle mie piante...e stare un pò di tempo a c......ggiare in internet.-

Il lavoro piano piano stà giungendo alla fine ed io mi stò rimpossessando delle mie ore di sonno e dei miei spazi e del mio tempo.-

Adesso vado a preparare le vivande ai miei 2 boss per la loro partenza ai monti.............

Buona domenica a tutti.-

sabato, marzo 17, 2007

Alla mia "amica" Patrizia....che nei suoi discorsi nebulosi, l'unico risultato che riesce ad ottere è un sempre un buco nell'acqua....


Non è possibile raggiungere la Verità poiché non è a portata d'uomo, possiamo altresì coltivare la percezione consapevole sino a rendere più sottile il velo illusorio che si frappone fra noi e la Verità stessa
Sono convinta che ad ogni essere umano è dato di Conoscere solo ciò che è pronto a Conoscere.


Del resto non è stato mai possibile ad alcuno dimostrare l'esistenza di Dio né tanto meno la non esistenza.
"Dio" stesso evidentemente ha fatto in modo di essere conosciuto solo tramite un preciso percorso di consapevole ricerca interiore che attiva quella che io definirei la "percezione supercosciente", peraltro molto nota a tutti coloro che praticano correttamente la meditazione.

problemi, ovvero : LA TEORIA DELL’INEFFICIENZA (e quella dell’INAFFIDABILITA’)



Tempo fà un amico mi passò il sacro fuoco della TEORIA DELL’INAFFIDABILITA’ durante una chiacchierata.

Col tempo e l’esperienza ho imparato ad usare anche una sua variante, quella DELL’INEFFICIENZA.

Sono due cose abbastanza diverse, che vanno usate in situazioni diverse e danno diversi risultati (il fare gli scansafatiche senza problemi è solo uno degli scopi).

Spero che la decisione di accorparle in un unico post per le loro affinità non generi confusione.


Vediamo di cosa si tratta con qualche piccolo esempio.


ESEMPIO A - IL TRASLOCO
Agosto. Un vostro amico, per l’ennesimo anno, deve traslocare. Vi chiama per chiedervi di aiutarlo e non potete proprio rifiutare. Passate due giorni a sudare e a stancarvi trasportando tutti i suoi mobili. Ma non avreste proprio potuto evitarlo senza dirgli di no? Immaginate per un attimo che l’anno prima vi avesse chiesto la stessa cosa. E voi, durante tutto il trasloco, aveste mostrato tutta la vostra inefficienza. Non dico facendogli cadere i mobili per le scale, ma fermandovi continuamente per la stanchezza, mostrando una forza insufficiente, insomma dimostrandovi incapaci di portare a termine il compito. Pensate che vi avrebbe chiesto di nuovo di aiutarlo quest’anno?
ESEMPIO B - LAVARE I PIATTI
Vivete insieme a un’altra persona. Dopo pranzo dovete lavare i piatti a turno. Solo che a voi lavare i piatti non piace. Sapete anche che proponendo di non lavare i piatti e di fare un lavoro più leggero verrete bollati come scansafatiche. Provate a fare così: lavate i piatti dimostrando il massimo impegno possibile, ma fatelo male. Lasciate i piatti incrostati, allagate la cucina. Attenzione, non dimenticatevi mai di fare la faccia da innocenti e di dimostrare davvero molta dedizione nel lavarli. Scommettiamo che ad un certo punto l’altra persona vi dirà qualcosa del tipo: “Per carità Giovanni, lascia stare i piatti e apparecchia la tavola. Ci penso io qui.”
ESEMPIO C - LA RAGAZZA ASSILLANTE
La vostra ragazza vi telefona dieci volte al giorno e voi rispondete immediatamente al telefono. Una volta al mese capita che non rispondiate, che ce l’abbiate spento o che facciate correre troppi squilli e vi prendete un cazziatone. Vi sentite assillati. Ma se invece foste stati inaffidabili fin dall’inizio? Senza esagerazioni, ma nemmeno troppa precisione. Se non aveste risposto qualche volta, non ci avrebbe fatto nemmeno caso. Anzi, in un rapporto di coppia dosare bene l’inaffidabilità è importante. Ci siamo passati tutti. Meno l’altra persona è sotto il nostro controllo e più la vogliamo. Noi però lo facciamo solo per essere un pochino più liberi e magari riuscire ad amarla di più.
ESEMPIO D - IL DIPENDENTE
Otto di mattina. Siamo dipendenti di una software house. Il nostro capo viene da noi e ci chiede di fare un lavoro. Se siamo stati sempre estremamenti efficienti (più del necessario) dovremo completare il lavoro in poco tempo. Ma se ci avessimo impiegato sempre il 50% in più del tempo, pur dando ottimi risultati, pensate che sarebbe cambiato qualcosa? Sì, una cosa sarebbe cambiata in effetti: avremmo potuto completare questo lavoro in maniera molto più rilassata senza rinunciare alla solita pacca di “ben fatto” sulla spalla.


Si potrebbero fare decine di esempi ma il succo è sempre lo stesso: se dimostrerete di non saper fare bene qualcosa, nessuno vi chiederà di farla di nuovo. Se vi dimostrerete moderatamente inaffidabili, nessuno vi strillerà quando ogni tanto peccherete. Il trucco sta nel saper bilanciare le cose. Non dovete esagerare, nè applicare le teorie nelle cose troppo importanti. Significherebbe perdere il lavoro, la ragazza o apparire dei perfetti imbranati.
Sappiate giocare nel modo giusto e avrete dei risultati positivi inaspettati. Se ci pensate abbiamo tutti degli amici che non riescono a cucinare qualcosa di mangiabile (inefficienza) o che non sono puntuali agli appuntamenti (inaffidabilità). Semplicemente prendiamo atto delle loro caratteristiche e li accettiamo per quello che sono, senza pretendere nulla. Anzi, proprio per il fatto che non li idealizziamo a volte gli vogliamo anche un po’ più bene perchè raramente riescono a deluderci e qualche volta addirittura ci sorprendono (un marito che non regala mai fiori alla moglie la sorprenderà il giorno che deciderà di farlo). A proposito, siete proprio sicuri che i vostri amici non abbiano letto questo post?

UN ULTIMO ESEMPIO

Decidete di fare un sito, magari su piccole soluzioni ai problemi quotidiani. Volete scrivere bene, essere interessanti e divertenti. Vi impegnate e pubblicate solo delle cose fortissime, eccezionali. Poi un giorno scrivete qualcosa che non è proprio il massimo, qualcuno si accorge del calo qualitativo e dice che fa proprio schifo. Forse sarebbe stato meglio abituare la gente alla vostra mediocrità scrivendo a cuor leggero, mantendo una qualità altalenante ma sufficiente a generare dell’interesse e poter esprimere le proprie idee. Scrivete quello che volete scrivere davvero, divertendovi e senza pensare troppo se piacerà ai vostri lettori. E magari ogni tanto potrà capitare un articolo un pò migliore e la gente penserà: “però, forse questa non è propria una fessa”.
Molti staranno pensando che è assurdo sostituire nella testa degli altri l’appellativo “scansafatiche” a quello di “incapace” o “inaffidabile”. E probabilmente avranno ragione. La mia proposta è:

"prendete quello che avete letto e mettetelo in un angolino del vostro cervello. Forse non vi servirà mai, e allora avrete perso soltanto pochi minuti per leggere questa pagina (tranquilli, due siti porno in meno e andate pari). Ma sono pronta a scommettere che prima o poi vi troverete in una situazione in cui applicare o meno queste tecniche farà la differenza e quando le cose andranno per il verso giusto potreste non essere così dispiaciuti di essere capitati qui.
Molti altri, invece, staranno pensando che ho scoperto l’acqua calda e che applicano il tutto già da tempo. Se siete tra questi, sappiate che questo blog è pieno di cose scontate per qualcuno. Su migliaia di visitatori, tanti avranno già avuto a che fare con quello che dico e lo troveranno ritrito. Spesso toccherà voi. Siate tolleranti, nessuno è onniscente e quello che è banale per qualcuno potrebbe non esserlo per altri."
P.S. Se la teoria d’origine non dovesse piacervi e voleste mandare al mio amico una caterva di parolacce, sarò lieto di fornire il suo indirizzo email a chi me ne farà richiesta.

Un segnale per tutti !!!


giovedì, marzo 15, 2007


Oggi inizia un nuovo giorno.......personalmente non lavorerò in fabbrica....ma dovrò sbrigare cose varie....fra le quali una molto importante.-

Spero che saranno le basi per un nuovo futuro.-

Un buon giorno a tutti.-

...strade


Comunque vada vado via
in questa notte taglio col coltello il buio tutto intorno
tanto sò che quando torna il giorno
sarà solo il ricordo di qualcosa che avrei avuto ed ho perso.

Dovunque vado sono via e chiedo alle mie mani di fermare il battito del cuore
perchè il mio cervello non sopporta più il rumore
che mi porta indietro al tempo
in cui le ore passavano leggere e mi riperdo.

Ci sono strade che di notte le distingui solo per l' odore dell' asfalto
non sei sicura di esserci mai stata ma sei sicura che ci stai tornando
ci sono strade luminose strade senza voce ed altre invece senza il tempo
non sei sicura di esserci passata ma sei sicura che ci stai vivendo.

Qualsiasi siano le distanze fra due punti diversissimi ed opposti fra di loro
disperati come missili sparati verso cieli lontanissimi
al di là delle galassie dentro a un buco nero.

Ci sono strade che somigliano alle vite che percorri tutte in un momento
non sai capire dove sei arrivata ma sei sicura che ora stai correndo.


martedì, marzo 13, 2007

..sul tempo...







  • E un astronomo disse:

Maestro Parlaci del Tempo.

E lui rispose: " Vorreste misurare il tempo, l'incommensurabile e l'immenso.

Vorreste regolare il vostro comportamento e dirigere il corso del vostro spirito secondo le ore e le stagioni.

Del tempo vorreste fare un fiume per sostate presso la sua riva e guardarlo fluire.

Ma l'eterno che è in voi sa che la vita è senza tempo.

E sa che l'oggi non è che il ricordo di ieri, e il domani il sogno di oggi.

E ciò che in voi è canto e contemplazione dimora quieto entro i confini di quel primo attimo in cui le stelle furono disseminate nello spazio.

Chi di voi non sente che la sua forza d'amore è sconfinata?

E chi non sente che questo autentico amore, benché sconfinato, è racchiuso nel centro del proprio essere, e non passa da pensiero d'amore a pensiero d'amore, né da atto d'amore ad atto d'amore?

E non è forse il tempo, così come l'amore, indiviso e immoto?

Ma se col pensiero volete misurare il tempo in stagioni, fate che ogni stagione racchiuda tutte le altre e che il presente abbracci il passato con il ricordo, e il futuro con l'attesa. "

domenica, marzo 11, 2007

Alla ricerca del nuovo...


La giornata è iniziata uggiosa...." qualcuno " voleva partire....ed invece si ritrova a consolare il suo amico a 4 zampe....eh eh eh....

Cmq, a parte gli scherzi, il tempo, arrivata la domenica è veramente sempre pessimo....

Ho appena fatto colazione, non mi sembra vero di non dover andare a lavorare la domenica...infatti come scrissi un pò di post fà, il lavoro stà scemando e frà qualche settimana si fermerà del tutto, ed allora potrò veramente occuparmi di tante cose che ho dovuto per forza di impegni, trascurare di non poco.-

In questi giorni alterno frequenti stati di nervosismo a strane calme interiori...sarà l'inizio della vecchiaia o della menopausa ?

Mi domando spesso : " Dalla vita ho avuto sempre tutto, mi ha riservato spesso brutte sorprese e dolori, che seppur naturali, molto forti...ma sono sempre riuscita a rimanere in piedi grazie alla sola forza della mia volontà e del mio voler guardare sempre in avanti non voltandomi mai indietro ed ora, tirando le somme a 43 anni posso dire che la vita mi ha " sempre " sorriso e dato tanto.....ma allora cos'è che cerco ancora ? "

Guardo dentro di me...e mi aspetto veramente ancora un'onda....



domenica, marzo 04, 2007

Lettera ‘n forma de poesia... a mi’ Madre C.J.



Nun zo comm’è, a Ma’, ma proprio ogni vorta che te penzo me ritrovo coll’occhi lucidi che sembro quann’ero raffreddato.
Io che ce lo sai nun t’ho pianto nianche ar funerale a sanlorenzo ma mo me viè ccosì ogni vorta, eppure 'n lustro’è già passato.
Puro adesso che sto a scrive ste parole me sento un nodo ‘n gola.
Lo sò che nun so’ cose che se dicheno, bigna da falle ‘n silenzio Ma ‘sta lacrima che se sporge tra le ciglia pe’ vede’ si nun è sola nun s’accontenta mica de guardà, se sporge giù e cade a precipizio.
Che t’ho da di? ‘n sacco de cose, la prima è c’ho ‘n antra donna, una nova e sembra de sentitte:” ‘N antra? E tu moje? E’ tanto cara, che cacchio fai? Te vole bene, nun t’accontenti mai ? Ma quando cresci? Che c’hai n testa? Du' ova? Tante n’hai cambiate che nun so più contalle, sei er solito casinaro, sempre a fa’ guai!!
A Ma’, lo sai, a te nun lo devo proprio da spiegà: la vita è una e puro quann’è lunga é corta.
Nun so che ditte, me capita così, io me ‘nnammoro e nun resisto me lascio anna’ e me ce butto.
Lo so che somijio allo ziomario, casinista e mezzo pazzo puro lui, l’hai detto più de na vorta, ma so che finirebbe tutto lì co’ te che chiami la mia ex ar telefono e dai la corpa a me de tutto.
C’ho sempre la moto, Ma’, e vado sempre sott’acqua, sono la chitara e come vedi scrivo duro.
Va quasi tutto bene, ar lavoro i soliti casini, me copro se fa freddo e cerco sempre de sta’ attento.
La salute va quasi sempre bbene, papà sta bbene è venuto a vive qui su ar nord lui puro.
Ha vennuto la casa e ha mollato tutto, nemmeno lui riusciva a sta da solo senza ‘n tu’ commento,
E’ morta zialba certo lo ce sai, ce mancherebbe artro adesso che te l’ annuncio pe primo io, così.
Nun so’ com’ de ‘lla la storia ma certo quarcosa gira ‘n tonno pe’ riportacce indietro li ricordi e l’atre cose.
Ogni tanto rivedo l’urtimo sguardo tuo, che solo tu sapevi fosse l’urtimo e me sento proprio de svenì.
A quanto tempo me so perzo de te e delle tue parole, lo sai conservo ancora quella lettera e quelle rose.
Te potrei parlà pe’ ore, a Ma’, ma a parte che non posso scrive tutto inzieme quello che te vorrei da dì.
C’è er fatto de ‘ste lacrime che non smettono de scenne e a dì er vero me sento un ber po’ strano.
A cerca da trattenemme de nun piagne come vorrei, domani lo racconto alla mia nuova lei che po’ capì.
Perché è l’unica che sa quanto me manchi e come vorrei, a Ma’ che fossi qui a prenneme pe’ mano.