- Il mio " Colpo di fulmine " ?
Keanu Reeves, of course !
Per chi non sapesse dare una definizione al termine "colpo di fulmine", eccone una descrizione evocativa:
si tratta di un meccanismo di attrazione, non solo fisica, di un trasporto emozionale a 360 gradi che nasce nel momento in cui si incontra una speciale persona.
Addirittura c'è chi sostiene che l'amore, per essere definito tale, debba nascere per forza da un colpo di fulmine, altrimenti se per innamorarsi o per capire di potersi innamorare di qualcuno si necessita di più tempo, la storia partirà già in netto svantaggio.
1. Fascino: è quello che si subisce al primo incontro con la persona che scatena questo "fulmine". Può essere dato da una stretta di mano, da un sorriso, da uno sguardo. E' la prima impressione, che in questo caso non solo conta moltissimo ma è davvero la chiave di tutto.
2. Curiosità: quando si incontra un qualcuno che desta subito un certo interesse, si prova un'immediata voglia di saperne di più, di carpire di più in quel preciso istante, in quel primo incontro.
3. Farfalle nello stomaco: questo modo di dire è perfetto per definire il senso di emozione, di fermento (che altro non è che una prima forma di eccitazione) che si provano nell'aver a che fare con una persona per la quale si prova innegabile attrazione.
4. Sempre nei propri pensieri: è un vero amore a prima vista quando ci si ritrova a pensare insistentemente a quella persona, all'oggetto dei propri desideri. E lo è ancor di più quando si tende a carpire informazioni, anche in modo implicito, attraverso amici comuni e conoscenti.
5. La voglia di incontrare nuovamente quella persona: correlata a fantasie (e a classici sogni ad occhi aperti) sono le definitive spie di un fulmine che ha colpito il bersaglio.
In ogni caso, si può tentare di spiegarlo ma quando arriva, il colpo di fulmine sà farsi riconoscere alla perfezione.
E non c'è definizione o guida tanto accurata quanto la sensazione di estasi che lascia al suo passaggio dentro di noi.