Cara Isabella,
dove inizia la morte e dove finisce la vita ?
In un attimo un soffio di vita a cessato di vivere per sempre, un vita spesa in inutili sacrifici per morire poi da soli, in un letto squallido di ricovero.-
Ricordo il tuo viso di un lontano giorno, di un lontano mese, di un lontano anno, seduta nella tua macelleria a cui tanto tenevi, con una mano sinistra appoggiata sulla gamba che ti faceva male e con l'altra a tenere una sigaretta accesa per portarla ogni volta piano piano alla bocca, fino a finirla,...gli occhi e la mente lontani pur vicini...ad inseguire i propri pensieri..........
Ti ricordo così, e quel giorno è così vivido nella mia mente....quanto tempo è passato da allora ? Tanto e pur non ricordo quanto...
Cara Isetta,
avrei voluto veramente tanto poterti porgere ancora un saluto, e non mi stato possibile...forse non avrei dovuto arrabbiarmi con tua figlia, ma veramente credo che anche il mio più piccolo saluto, ti sarebbe stato dovuto, per tutto quello che hai fatto, per quanto tu ti sia saputa dare a gli altri...e anche a me...