Gli abbracci mai dati
sono quelli che hanno più voce dentro di noi.
Sono insolenti,
insistono a tormentare la nostra anima
e quando credi che il pensiero di essi si sia assopito,
riemergono quasi per caso,
come uno scoglio che riemerge con la bassa marea.
Pesano di più e hanno più voce
proprio perché non dati fisicamente
ma 100, 1.000 volte avvenuti dentro noi stessi.
Forse proprio quelli,
sono gli abbracci più teneri.
Inesistenti,
ma fortemente desiderati.
Correrà ancora il tempo e forse placherà in parte
il tormento di questo non-ricordo.
Bravo.
RispondiElimina