Jackson - Sul web impazzano le teorie di cospirazione
11:01 - CULTURA - 30.06.2009
Da Ahmadinejad alla presenza di un sosia Roma, 30 giugno (Apcom) - Chi ha ucciso Michael Jackson e perché ? Impazzano sul web le teorie complottiste dopo la scomparsa del re del pop, e in attesa che le analisi autoptiche spieghino perché il cuore di 'Jacko' si è fermato giovedì scorso. Al confronto, l'overdose di farmaci sembra quasi innocua. Il britannico Telegraph oggi elenca qualche supposizione.
IL COMPLOTTO INTERNAZIONALE. La teoria più fantasiosa mescola anche la crisi del regime iraniano alla morte di Jackson: lo avrebbe ucciso Mahmoud Ahmadinejad per distogliere l'attenzione dalle proteste a Teheran. Con successo: a favore dell'ipotesi c'è il fatto che "Michael Jackson RIP" ha sostituito "iranelection" come discussione più frequentata del sito Twitter. Contro ? Mancanza totale di indizi. (vedere a http://kamangir.net/2009/06/26/did-ahmadinejad-kill-michael-jackson/).
LA FINTA MORTE - Poi c'è la teoria della scomparsa ovvero della morte simulata, che dovrebbe portarsi dietro negli anni prossimi una serie di avvistamenti, se la storia passata di divi come Elvis Presley e Jimi Hendrix e Jim Morrison fa testo. Jackson avrebbe simulato la morte per sfuggire a guai di varia natura: per cominciare una nuova vita, per scampare ai 200 milioni di dollari di debiti, per evitare il maxi ciclo di concerti londinese, o magari per andare a divertirsi con Elvis. Ipotesi suggestiva, a parte che l'ufficio di medicina legale di Los Angeles ha effettuato l'autopsia senza esprimere alcun dubbio nè sull'identità nè sul fatto che Jackson fosse morto davvero.
IL SOSIA - Se non ora, in passato: Jackson si sarebbe dato alla fuga almeno un paio di anni fa. Difatti non lo si vedeva mai in pubblico e nell'occasione più recente in cui è comparso, in marzo per la conferenza stampa di presentazione del ciclo di concerti londinese, sarebbe stato impersonato da un sosia. Arrivò con 90 minuti di ritardi, camminava con andatura goffa e poco consueta, aveva le mani troppo tozze, era troppo alto, organizzò un coretto maldestro di "This is it". Alcuni complottisti sostengono che volle un sosia perchè colto da un attacco di nervi. Altri, più audaci, che Jacko sarebbe morto da parecchi anni nel ranch di Neverland. Unico neo: l'intera famiglia Jackson (due genitori, una galassia di fratelli, l'entourage di servitori, baby sitter, manager e avvocati) avrebbe dovuto essere a conoscenza del piano. (vedere a http://www.jiba-jaba.com/Michael-Jackson-Or-Imposter.aspx).
TRE DIVI MORTI SONO TROPPI - In pochi giorni il pubblico americano ha perso il comico Ed McMahon, l'attrice Farrah Fawcett e infine Jackson; un accumulo di lutti che ha fomentato l'incredulità. Qualcuno ha avanzato l'idea di un maxi complotto; salvo che i tre avevano poco in comune.
Da Ahmadinejad alla presenza di un sosia Roma, 30 giugno (Apcom) - Chi ha ucciso Michael Jackson e perché ? Impazzano sul web le teorie complottiste dopo la scomparsa del re del pop, e in attesa che le analisi autoptiche spieghino perché il cuore di 'Jacko' si è fermato giovedì scorso. Al confronto, l'overdose di farmaci sembra quasi innocua. Il britannico Telegraph oggi elenca qualche supposizione.
IL COMPLOTTO INTERNAZIONALE. La teoria più fantasiosa mescola anche la crisi del regime iraniano alla morte di Jackson: lo avrebbe ucciso Mahmoud Ahmadinejad per distogliere l'attenzione dalle proteste a Teheran. Con successo: a favore dell'ipotesi c'è il fatto che "Michael Jackson RIP" ha sostituito "iranelection" come discussione più frequentata del sito Twitter. Contro ? Mancanza totale di indizi. (vedere a http://kamangir.net/2009/06/26/did-ahmadinejad-kill-michael-jackson/).
LA FINTA MORTE - Poi c'è la teoria della scomparsa ovvero della morte simulata, che dovrebbe portarsi dietro negli anni prossimi una serie di avvistamenti, se la storia passata di divi come Elvis Presley e Jimi Hendrix e Jim Morrison fa testo. Jackson avrebbe simulato la morte per sfuggire a guai di varia natura: per cominciare una nuova vita, per scampare ai 200 milioni di dollari di debiti, per evitare il maxi ciclo di concerti londinese, o magari per andare a divertirsi con Elvis. Ipotesi suggestiva, a parte che l'ufficio di medicina legale di Los Angeles ha effettuato l'autopsia senza esprimere alcun dubbio nè sull'identità nè sul fatto che Jackson fosse morto davvero.
IL SOSIA - Se non ora, in passato: Jackson si sarebbe dato alla fuga almeno un paio di anni fa. Difatti non lo si vedeva mai in pubblico e nell'occasione più recente in cui è comparso, in marzo per la conferenza stampa di presentazione del ciclo di concerti londinese, sarebbe stato impersonato da un sosia. Arrivò con 90 minuti di ritardi, camminava con andatura goffa e poco consueta, aveva le mani troppo tozze, era troppo alto, organizzò un coretto maldestro di "This is it". Alcuni complottisti sostengono che volle un sosia perchè colto da un attacco di nervi. Altri, più audaci, che Jacko sarebbe morto da parecchi anni nel ranch di Neverland. Unico neo: l'intera famiglia Jackson (due genitori, una galassia di fratelli, l'entourage di servitori, baby sitter, manager e avvocati) avrebbe dovuto essere a conoscenza del piano. (vedere a http://www.jiba-jaba.com/Michael-Jackson-Or-Imposter.aspx).
TRE DIVI MORTI SONO TROPPI - In pochi giorni il pubblico americano ha perso il comico Ed McMahon, l'attrice Farrah Fawcett e infine Jackson; un accumulo di lutti che ha fomentato l'incredulità. Qualcuno ha avanzato l'idea di un maxi complotto; salvo che i tre avevano poco in comune.
SOSPETTI DI FAMIGLIA - E infine, ciliegina sulla torta, anche il padre Joe Jackson ha detto la sua parlando dai BET Awards: "sospetto che ci sia qualcosa di losco" ha dichiarato l'ex padre-padrone dei Jacksons Five. "Michael era morto prima di lasciare la casa".
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by giorno26 ღ