Carlo Alberto Salustri conosciuto con lo pseudonimo di Trilussa - anagramma del cognome. (Roma, 26 ottobre 1871 – Roma, 21 dicembre 1950) |
La fretta
Si stà facendo sera e un'altra giornata di lavoro se né è andata:
ho le ossa tutte rotte, la testa frastornata.
Cammino senza premura, tanto, che cosa devo fare ?
Se torno a casa mi tocca pure lavorare !
Sul viale del tramonto mi fà l'occhietto il sole,
e dopo una giornata dà il resto a chi li vuole,
l'osservo imbambolato, come fosse, una visione.
Mi fermo lì a guardarlo, ma chi l'avrà inventato ?
È bello forte, non l'avevo mai notato !
Sempre a combattere, sempre dietro a tutti i guai,
splende splende, ma non me lo godo mai.
Sicuramente che con quell'aria bonacciona e rassicurante,
riuscirebbe a far sentire amico ogni viandante.
Questa palla arancione m'ha messo anche sete, ma, ahò !
Non sono affatto una monaca di clausura !
E allora lo sai che novità c'è ?
Io non ho più fretta
e mi butto dentro i meandri di una fraschetta.
Con le gambe sotto al tavolino,
e in compagnia di un bel fiasco di vino,
mi guardo intorno soddisfatto,
finalmente ho smesso di sbrigarmi come un matto !
E mentre il Cannellino m'arriva in gola
rido con un'amico e ordino un'altro litro.
La vista mi si annebbia ma non la mia coscienza
che si mette a riflettere sull'umana esistenza:
" a che cosa serve stare sempre a correre dietro a tutte le ragioni se sono quasi sempre rotture di coglioni ? "
Trilussa
How unique.
RispondiEliminaYour update is working now !!!...Yippee !!!
RispondiEliminaxxxxxx
Puddy
Great!
RispondiEliminaWish you a happy new year!!
And thanks for all your nice comments:-) Hugs from Tania