Capita...

Capita a volte

che 

ti penso sempre

...

Similes cum similibus congregantur

Come marinare la selvaggina...

1- Come preparare la marinata cruda

Ingredienti per circa due litri di marinata cruda: 1,25 lt di vino rosso, 3 dl di aceto di vino rosso, 2,5 dl di olio evo, 100 g di cipolla, 100 g di carote e 40 g di scalogno affettati, 1 costa di sedano, 1 spicchio di aglio, 1 ciuffo di prezzemolo, 1 foglia di alloro e 3-4 chiodi di garofano, 7-8 grani di pepe nero, 2 rametti di timo.

Lasciar marinare la selvaggina per almeno 6-12 ore in un contenitore chiuso o coperto con della pellicola in frigorifero.

2- Come preparare la marinata cotta

Gli ingredienti per circa due litri di marinata cotta sono gli stessi aromi della marinata cruda, ma cambiano leggermente le proporzioni, inoltre vanno aggiunte una decina di bacche di ginepro fresco.

Si fa rosolare il tutto in una casseruola a fuoco basso con 4 dl di olio extra vergine evo, si aggiunge quindi 1,5 lt di vino rosso e 2 dl di aceto di vino rosso facendo cuocere il tutto a fuoco basso per trenta minuti.

Già...

Perla del giorno...

Come i fiori di campo devi permettere a te stesso di crescere nei posti dove nessuno avrebbe mai pensato fosse possibile.

Wordless...

In certi momenti della vita, le nostre decisioni ci rendono colpevoli di dolore e di perdite.
In altri momenti siamo noi che soffriamo.
Talvolta otteniamo ciò che vogliamo.
Talvolta paghiamo per un altro, che ottiene ciò che vuole.

Top 5 drink del 2018...

La top 5 dei migliori drink del 2018 - i grandi classici dominano.

Tra i migliori drink dell’estate 2018 ritroviamo dei classici intramontabili. Secondo una classifica stilata dalla rivista Drinks International, la top five dei cocktail più richiesti nel 2018, è dominata esclusivamente da  drink storici, che sembra non passino mai di moda.

5 – Whisky Sour - Drink la cui invenzione risale alla fine del diciannovesimo secolo. È preparato miscelando whisky, un cucchiaino di zucchero e del succo di limone. È possibile anche optare per la versione on the rocks che prevede l’aggiunta di qualche fettina di arancia e una ciliegia.

Whisky Sour

4 – Manhattan - Si tratta di un drink a dir poco storico dato che la leggenda vuole che ad inventarlo sia stata niente meno che la madre di Winston Churchill. Anche in questo caso l’ingrediente base è il whisky, che viene miscelato con Vermut e con qualche goccia del famoso bitter aromatico Angostura.

Manhattan

3 – Daiquiri - Nato a Santiago de Cuba, il Daiquiri è il più famoso cocktail caraibico. La miscela di rum bianco, zucchero e succo di lime è riuscita ad appassionare anche personalità di fama internazionale come Ernest Hemingway, Scott Fitzgerald e Graham Greene.

Daiquiri

2 – Negroni - Vermut rosso, gin e bitter Campari: questi sono gli ingredienti del famosissimo e richiestissimo Negroni, un drink che nel 2019 compirà i suoi primi cent’anni.  Si tratta di un cocktail italianissimo dato che, oltre ad essere stato ideato nel Belpaese, la sua preparazione richiede l’utilizzo di due ingredienti italiani, il bitter Campari e il Vermut.

1 – Old Fashioned - La classifica dei migliori e più venduti drink del 2018 vede al primo posto, per il quarto anno consecutivo, un drink rude, forte e deciso, non adatto ai palati raffinati. L’Old Fashioned è infatti un cocktail a base di whisky nel quale viene sciolta, con un goccio di soda, una zolletta di zucchero e due gocce del bitter Angostura. Il tutto è aromatizzato con della buccia di limone strizzata. L’Old Fashioned viene rigorosamente servito con ghiaccio, fettina di arancia e/o ciliegia al maraschino.

Old Fashioned

Chi mi parla, non sà...

Chi mi parla, non sà
che io ho vissuto un'altra vita
come chi dice una fiaba
o una parabola santa.

Torta mattonella

Ingredienti : (stampo da plumcake 28 x 11)

- 400 gr di cioccolato fondente
- 300 gr di biscotti secchi (Rigoli oppure Oro Saiwa )
- 150 gr di burro
- 70 rg di zucchero semolato
- 100 ml di panna fresca per dolci non zuccherata (o latte)
- 1 cucchiaio di Rum (opzionale)

In un pentolino, fate sciogliere il cioccolato con il burro, a fuoco moderato. Aggiungete poi la panna, lo zucchero e il Rum e mescolate bene, finché sará tutto perfettamente amalgamato e togliete dal fuoco.

Mettete 100 gr di biscotti in un mixer e frullate bene. Aggiungete la polvere di biscotti alla crema al cioccolato e amalgamate.

Prendete lo stampo da plumcake 28 x 11 cm e rivestitelo di pellicola trasparente. Bagnate leggermente lo stampo, in modo che la pellicola aderisca meglio.

Stendete uno strato di cioccolato sul fondo dello stampo e iniziate a sistemare i biscotti non troppo ravvicinati. Poi un velo leggero di crema al cioccolato, poi i biscotti. E via cosí in modo da creare 6 strati di biscotti alternati alla crema al cioccolato. 

Ricoprite con la pellicola trasparente e mettete in frigo per almeno 4 ore o anche tutta la notte. Se avete fretta, potete metterlo in freezer per circa 2 ore.

Oggi SOLO voglia di andarsene...

For my ...

... approposito di ⓇØssi@lb୧ⓇtØ

Come ti cucino la carne...

Se le bistecche che hai cucinato fino ad oggi non ti hanno soddisfatto al 100%, probabilmente hai sottovalutato alcuni aspetti importanti da tenere presenti quando si cucina la carne.
Ecco gli errori da evitare :

- Condimento - Non avere paura di esagerare con sale e spezie. Non potendo condire l’interno della tua bistecca, l’ideale è coprire entrambi i lati con condimento abbondante 35-40 minuti prima di cuocerla.

- Temperatura - Per problemi di tempo spesso si prende la bistecca dal frigorifero e la si mette direttamente sulla piastra o in padella. La carne ancora fredda non si cuocerà in modo uniforme rischiando di bruciarsi all'esterno e di rimanere cruda all'interno. Prima di cuocerla quindi lasciala fuori dal frigo 1 o 2 ore in base al taglio della carne.
- Taglio - Ogni taglio richiede un diverso tipo di cottura, cuocerli tutti allo stesso modo potrebbe privarli del loro gusto migliore. Una carne con l’osso, come una costata ad esempio, è meglio che venga cotta sulla griglia mentre un taglio disossato dovrebbe essere cucinato in padella.

- Carne magra - Se hai scelto una bistecca con poco grasso, non aspettarti un tripudio di sapori. Il grasso fornisce il gusto più ricco ad un taglio di carne, quindi meglio optare per bistecche con abbondanza di linee e macchie bianche.

- Girare la bistecca - In molti pensano che una bistecca debba essere girata solo una volta per favorire la cottura di entrambi i lati. In realtà questo rischia di renderla solo più asciutta. Meglio girarla più volte soprattutto quando il calore è elevato.

- Macellaio - È evidente che per fare la scelta migliore anche in base ai tuoi gusti, l’ideale è rivolgersi ad un macellaio, piuttosto che comprare la carne al supermercato.

- Tagliare la carne appena cotta - Non cedere alla tentazione di tagliare la bistecca appena cotta. La carne ha bisogno di riposare dopo la cottura, quindi coprila con della carta d’alluminio e aspetta dai 5 ai 15 minuti prima di affettarla.

- Pulizia della griglia - Se usi spesso la griglia per cuocere la carne, dovresti pulirla ogni volta che la utilizzi. I residui della cottura precedente infatti rischiano di far aderire la bistecca che stai cuocendo compromettendone la cottura.

Stanca...

Sono stanca

di lavorare

per rendere ricco 

qualcun' altro !

E già...

Correva l'anno 2010...

Branzino alla mugnaia.

Ingredianti:                                                                                                                                
1 spicchio

4 Branzini

3 Peperoni

1 spicchio di aglio

70 gr. di burro

prezzemolo

basilico

olio di oliva q.b.

farina q.b.

succo di limone

sale q.b.

pepe q.b.

Modalità di preparazione:

- Arrostite i peperoni, passateli sotto acqua fredda, tagliateli a striscioline e poneteli in una terrina con sale e pepe, lo spicchio d’aglio schiacciato, le foglie di basilico e l’olio.
- Pulite il pesce, infarinatelo e poneteli in cottura con del burro sciolto facendoli dorare da entrambi i lati.
- Ponetelo nel piatto da portata con del prezzemolo e del succo di limone. 
Servite con i peperoni conditi e privandoli dello spicchio d’aglio.

No regret...

VeriSSimo... non voglio più essere triste !

15 Giugno 2018

... senza parole...

NO !

Mentre un' occhio vigila...

Friends... miss you...

Il tempo trascorre così velocemente che quasi non ce ne accorgiamo... per esempio io negli ultimi anni ho iniziato a postare su Facebook e su Instagram ed ho aperto un nuovo blog su Wordpress....
Poi all'improvviso ho ripreso a scrivere anche se in periodi diversi, nei miei vecchi blog di Blogger che per molti anni, in tempi molti tristi, mi hanno tenuto compagnia ed anche insegnato tante cose.
Ultimamente ho modificato i template e ridisegnato in maniera visiva più accattivante la facciata stessa dei 3 blog...
Scorrendo nei link delle persone che all'epoca seguivo, noto che molti di questi miei amici virtuali si sono fermati a scrivere nei loro blog addirittura dai 6 anni a 1 anno fà... altri da 8 mesi ad 1 mese fà... pochi ed i più recenti invece a qualche giorno fà.
Quelli che sono fermi da anni, mi spingono a domandarmi se anche loro hanno seguito la nuova generazione dei Social, oppure se è successo qualcosa a loro o alla loro famiglia che ha compromesso l'aggiornare in maniera costante il loro blog... come ad esempio :

- http://underthepeartree.blogspot.com  - fermo a 6 anni fà
questo blog apparteneva ad una giovane signora madre di 3 bambini che amava molto lo scrapbooking.
- http://sylviafromoverthehill.blogspot.com - fermo a 2 anni fà
questo blog apparteneva ad una anziana signora che si era trasferita nell'ultimo periodo a vivere con suo figlio perchè restata sola in casa.
- https://welcometothehappyhaus.wordpress.com - fermo a 1 anno fà
questo blog invece apparteneva ad una giovane signora restata vedova con una piccola figlia cinese adottata da crescere insieme ai suoi 2 cani.

Ecco, tra i tanti blog questi sono i 3 che suscitano il mio dispiacere ( di non sapere più nulla di loro tramite i post e foto che pubblicavano ) e speranza che queste persone stiano bene e che la loro vita stia trascorrendo senza problemi, proprio per alcune vicessitudini che nel corso del tempo hanno dovuto subire.
Auguro loro ogni bene.

Aggiornamenti...

Caffè del nonno.

Il caffè del nonno è una deliziosa crema fredda al caffè da preparare in pochi minuti.

Ingredienti:

• 1 confezione di panna per dolci zuccherata da 500gr. -  fredda di frigo
• 2 tazzine di caffè
• 2 cucchiai di zucchero a velo "Paneangeli"
• 1 fiala di essenza di vaniglia ( opzionale )
• 1 cucchiaio di caffè solubile
• 1 tazzina liquore a piacere "Caffè Sport Borghetti" - "Crema di Whisky" - " Creola"Per decorare:

Per decorare:

• cacao in polvere o polvere di caffè
• chicchi di caffè o gocce di cioccolato

Preparazione:

1. Prepariamo il caffè, zuccheriamolo a piacere e lasciamolo raffreddare.
2. In una ciotola cominciamo a montare la panna con lo zucchero a velo. Quando comincia a montare, aggiungiamo tutti gli altri ingredienti fino a raggiungere un composto cremoso.
3. Mettiamo in frigo per almeno 2 ore, mescolando di tanto in tanto.
4. Versiamo la crema in una sac a poche e riempiamo i 15 bicchierini.
5. Decoriamo con polvere di caffè o di cacao e qualche chicco di caffè.
6. In alternativa potete, appena montato il composto, riempire i bicchierini e riporli in frigo. Tirate fuori dal frigo 5 minuti prima di servire.

2 tazze...

I see you...

Natura- L - Mente...

Oggi mi andava così... composizione con piante grasse...

" Se il medico cura, la natura guarisce. "

To be...

... è una parola molto semplice e nello stesso tempo molto importante.
Ma per alcuni è solo complicata.

Never...

Sunset...

Questo Lunedì, lo voglio iniziare al rovescio... cioè con un tramonto...

Buona giornata a chi passa.

città di #Montegranaro.

Buona Pasqua 2018

...

Tu

portami via...

... non per me...

Scrivo, ma non mi leggo.
Scelgo film, ma non recito.
Parlo, ma non con la voce.
Resto.
... ma non lo faccio per me.

... già...

... e pensare, che delle volte basterebbe così poco...

...

Lacia che la vita ti spettini...

Solo un pò...

Oggi, solo un pò di romanticismo...

...

Approposito...

... dove sono le mie radici ?...

Approposito di certi Studi...

Che bello sarebbe...

I'm...

... Ed io non sono da dove vengo.
Io sono i miei libri preferiti e le canzoni fisse nella mia testa.
Io sono i miei pensieri e quello che mangio per colazione la domenica mattina.
Io sono milioni di cose, ma tutti scelgono di vedere le milioni di cose che non sono.
Io non sò da dove vengo, ma io sono dove stò andando.

07.01 2018

Io non mi arrendo...

Ricordi...

Memory...

01 Gennaio 2018...