Il 28 marzo, in 74 paesi del mondo, 500 città si spegneranno per un’ora.
L'idea è nata in Australia nel 2007. Quell'anno a Sydney oltre 2 milioni di persone hanno spento le luci di casa e dell'ufficio.
L'evento ha avuto talmente tanta risonanza che nel 2008 hanno aderito 370 città in 35 Paesi per un totale di 50 milioni di persone.
L’Earth Hour 2009, sarà una grande “ola” planetaria per il clima, che passerà dagli antipodi della terra nell’Oceano Pacifico al Cristo Redentore di Rio, dall’edificio più alto del mondo, il Taipei 101 di Taiwan, alla Tour Eiffel.
In Italia hanno già confermato l’adesione molte città, tra cui Venezia, Agrigento, Torino.
A Roma si spegnerà il Quirinale.
L’obiettivo del WWF è coinvolgere nell’evento almeno 1 miliardo di persone e mille città, tra singoli cittadini, comunità, città grandi e piccole, aziende, istituzioni.
Le prime a spegnersi saranno le isole Chatham neozelandesi, 717 anime in tutto, un arcipelago di pochi isolotti agli antipodi del nostro paese.
Una di queste, South East Island, è infatti la terra emersa più lontana dall’Italia: dista circa 19.250 Km dal centro di Roma.
L’elenco delle città che hanno confermato la loro partecipazione a Earth Hour 2009 include 37 capitali e alcune delle più grandi città del mondo, tra cui Londra, Parigi, Pechino, Mosca, Los Angeles, Rio de Janeiro, Hong Kong, Dubai, Singapore, Atene, Buenos Aires, Toronto, Sidney, Città del Messico, Istanbul, Copenhagen, Manila, Las Vegas, Città del Capo ed Helsinki.
In Italia hanno già aderito: Presidenza della Repubblica Quirinale ,Venezia, Milano, Genova, Torino, Regione Piemonte, Verona, Arezzo, Napoli, Regione Siciliana, Parco Archeologico Valle dei Templi, Palermo, Taranto, Caltanisetta, Capaci, Macerata, La Maddalena.
La staffetta verrà ripresa anche dallo spazio, grazie alla partnership con l’Agenzia Spaziale Italiana e al coinvolgimento dell’Agenzia Spaziale Europea e Telespazio.
Molti anche i testimonial d’eccezione di ogni campo che presteranno il loro volto per sostenere la campagna del WWF.
I premi Nobel Desmond Tutu e Rita Levi Montalcini, l’attrice premio Oscar Cate Blanchett, l’astronauta Roberto Vittori, il re di Svezia.
Shepard Fairey, esponente dell’art street americana e autore dell’icona-Obama che ha conquistato la copertina del Time e fatto il giro del mondo, curerà la campagna di lancio dell’evento.
“Earth Hour, per la sua stessa natura, è l’essenza di un’azione popolare. Rappresenta la possibilità, per tutti gli individui del pianeta, di unirsi in una sola voce e chiedere di agire per fermare i cambiamenti climatici” ha ricordato Michele Candotti, direttore generale del WWF Italia –“Earth Hour costituisce per l’Italia l’evento centrale della nostra campagna Anno del Clima, attivata per fare pressione sulle istituzioni affinché agiscano concretamente per combattere il riscaldamento globale”.
Per quest'anno l'obiettivo è di un miliardo di persone !
Io sarò una di quelle. E tu ?
L'idea è nata in Australia nel 2007. Quell'anno a Sydney oltre 2 milioni di persone hanno spento le luci di casa e dell'ufficio.
L'evento ha avuto talmente tanta risonanza che nel 2008 hanno aderito 370 città in 35 Paesi per un totale di 50 milioni di persone.
L’Earth Hour 2009, sarà una grande “ola” planetaria per il clima, che passerà dagli antipodi della terra nell’Oceano Pacifico al Cristo Redentore di Rio, dall’edificio più alto del mondo, il Taipei 101 di Taiwan, alla Tour Eiffel.
In Italia hanno già confermato l’adesione molte città, tra cui Venezia, Agrigento, Torino.
A Roma si spegnerà il Quirinale.
L’obiettivo del WWF è coinvolgere nell’evento almeno 1 miliardo di persone e mille città, tra singoli cittadini, comunità, città grandi e piccole, aziende, istituzioni.
Le prime a spegnersi saranno le isole Chatham neozelandesi, 717 anime in tutto, un arcipelago di pochi isolotti agli antipodi del nostro paese.
Una di queste, South East Island, è infatti la terra emersa più lontana dall’Italia: dista circa 19.250 Km dal centro di Roma.
L’elenco delle città che hanno confermato la loro partecipazione a Earth Hour 2009 include 37 capitali e alcune delle più grandi città del mondo, tra cui Londra, Parigi, Pechino, Mosca, Los Angeles, Rio de Janeiro, Hong Kong, Dubai, Singapore, Atene, Buenos Aires, Toronto, Sidney, Città del Messico, Istanbul, Copenhagen, Manila, Las Vegas, Città del Capo ed Helsinki.
In Italia hanno già aderito: Presidenza della Repubblica Quirinale ,Venezia, Milano, Genova, Torino, Regione Piemonte, Verona, Arezzo, Napoli, Regione Siciliana, Parco Archeologico Valle dei Templi, Palermo, Taranto, Caltanisetta, Capaci, Macerata, La Maddalena.
La staffetta verrà ripresa anche dallo spazio, grazie alla partnership con l’Agenzia Spaziale Italiana e al coinvolgimento dell’Agenzia Spaziale Europea e Telespazio.
Molti anche i testimonial d’eccezione di ogni campo che presteranno il loro volto per sostenere la campagna del WWF.
I premi Nobel Desmond Tutu e Rita Levi Montalcini, l’attrice premio Oscar Cate Blanchett, l’astronauta Roberto Vittori, il re di Svezia.
Shepard Fairey, esponente dell’art street americana e autore dell’icona-Obama che ha conquistato la copertina del Time e fatto il giro del mondo, curerà la campagna di lancio dell’evento.
“Earth Hour, per la sua stessa natura, è l’essenza di un’azione popolare. Rappresenta la possibilità, per tutti gli individui del pianeta, di unirsi in una sola voce e chiedere di agire per fermare i cambiamenti climatici” ha ricordato Michele Candotti, direttore generale del WWF Italia –“Earth Hour costituisce per l’Italia l’evento centrale della nostra campagna Anno del Clima, attivata per fare pressione sulle istituzioni affinché agiscano concretamente per combattere il riscaldamento globale”.
Per quest'anno l'obiettivo è di un miliardo di persone !
Io sarò una di quelle. E tu ?
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by giorno26 ღ