La " caccavella ", in italiano la " pentolina ", è il formato di pasta più grande del mondo.
È stato ideato dalla Fabbrica della pasta di Gragnano di Ciro Moccia, nella città famosa in tutto il mondo per l’arte bianca.
Proprio di arte si tratta: Ciro, a pensato al formato, la moglie Patrizia ( architetto ) lo disegna, il fratello Antonino la realizza.
Una famiglia intera dietro alla costruzione di un formato di pasta molto particolare, che ha richiesto 18 mesi di studi in collaborazione con 4 chef napoletani.
Ogni anno, la Fabbrica crea un formato nuovo.
Lo scorso anno toccò al " curniciello ", pasta rossa a forma di corno portafortuna.
Invece, quest’anno la " caccavella ", una pasta che pesa 50 grammi, è alta 6 centimetri ed ha un diametro di 9 centimetri.
Il perché del formato extra-large è spiegato direttamente dal suo ideatore:
" Gli chef e i ristoratori potranno sviluppare nuove idee in cucina – afferma Ciro Moccia – stimolando la fantasia alla ricerca di nuove ricette e accostamenti di sapori.
Ma il formato " mono ", si adatta anche alle richieste dei single ".
In ogni scatola ci sono 4 caccavelle, una per porzione, da farcire a piacimento.
La presentazione è avvenuta al Vinitaly, mentre la pasta più grande del mondo sarà venduta per la prima volta a “Sapori & Saperi 2009”, la kermesse enogastronomica in programma a Pompei, dal 24 al 27 aprile 2009, nell’area espositiva del Santuario.
È stato ideato dalla Fabbrica della pasta di Gragnano di Ciro Moccia, nella città famosa in tutto il mondo per l’arte bianca.
Proprio di arte si tratta: Ciro, a pensato al formato, la moglie Patrizia ( architetto ) lo disegna, il fratello Antonino la realizza.
Una famiglia intera dietro alla costruzione di un formato di pasta molto particolare, che ha richiesto 18 mesi di studi in collaborazione con 4 chef napoletani.
Ogni anno, la Fabbrica crea un formato nuovo.
Lo scorso anno toccò al " curniciello ", pasta rossa a forma di corno portafortuna.
Invece, quest’anno la " caccavella ", una pasta che pesa 50 grammi, è alta 6 centimetri ed ha un diametro di 9 centimetri.
Il perché del formato extra-large è spiegato direttamente dal suo ideatore:
" Gli chef e i ristoratori potranno sviluppare nuove idee in cucina – afferma Ciro Moccia – stimolando la fantasia alla ricerca di nuove ricette e accostamenti di sapori.
Ma il formato " mono ", si adatta anche alle richieste dei single ".
In ogni scatola ci sono 4 caccavelle, una per porzione, da farcire a piacimento.
La presentazione è avvenuta al Vinitaly, mentre la pasta più grande del mondo sarà venduta per la prima volta a “Sapori & Saperi 2009”, la kermesse enogastronomica in programma a Pompei, dal 24 al 27 aprile 2009, nell’area espositiva del Santuario.
alla faccia del bicarbonato di sodio
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