Dove vai bel carceriere
con quella chiave macchiata di sangue ?
Vado a liberare la mia amata
se sono ancora in tempo...
L'avevo chiusa dentro,
teneramente,
crudelmente,
nella cella del mio desiderio...
Nel più profondo del mio tormento...
Nelle menzogne dell'avvenire...
Nelle sciocchezze del giuramento...
Voglio liberarla,
voglio che sia libera,
e anche di dimenticarmi,
e anche di tornare,
e di amarmi ancora,
o di amare un altro
se un giorno le và a genio.
E se resto solo
e lei sarà andata via,
io serberò soltanto,
serberò tuttavia
nel cavo delle mani,
fino alle ultime mie ore
la dolcezza dei suoi seni plasmati dall'amore.
con quella chiave macchiata di sangue ?
Vado a liberare la mia amata
se sono ancora in tempo...
L'avevo chiusa dentro,
teneramente,
crudelmente,
nella cella del mio desiderio...
Nel più profondo del mio tormento...
Nelle menzogne dell'avvenire...
Nelle sciocchezze del giuramento...
Voglio liberarla,
voglio che sia libera,
e anche di dimenticarmi,
e anche di tornare,
e di amarmi ancora,
o di amare un altro
se un giorno le và a genio.
E se resto solo
e lei sarà andata via,
io serberò soltanto,
serberò tuttavia
nel cavo delle mani,
fino alle ultime mie ore
la dolcezza dei suoi seni plasmati dall'amore.
Jacques Prévert
un classico !!!
RispondiEliminaE' vero, però, come sono belle le poesie di Prevert :-)
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