tratto dalla pagina personale di Domenico
Una valigia, mi hai detto…mi basta 1 sola valigia per portare via tutte le mie cose.
Sono quì, guarda…in questo spazio che occupa solo un angolo del nostro vestiario.
E io mi chiedevo quanta superficie avresti dato a tutti i nostri anni vissuti insieme.
Non sapevo risponderti mentre mi chiedevi: " dimmi di andare o che io resti. "
Ed io sono uscito fuori a vedere com’era il mondo, se era cambiato da quel momento.
Se quando uno và via da una vita, qualcosa lassù nel cielo muta di colore, se gli uccelli volano verso dietro, se le onde non toccano più la riva, se le persone parlano fra loro come in una torre di babele.
Per dirti resta, avrei dovuto capire il tuo amore.
Per dirti vai, dovrei comprendere quanta voglia ha il mio.
Solo una questione di giorni, lo sò, il tempo giusto per razionalizzare poi io perderò una valigia, e avrò più spazio in uno spogliatoio.
Ma non sò, ancora non ho inteso se traslocheranno tutti i nostri anni insieme o se loro occuperanno oltre il tuo spazio, la parte di me che ogni giorno andrò ad indossare.
** Bellissimo questo sentimento espresso in questa riflessione... se volete leggere l'altra metà del libro cliccate in alto su " Domenico ".
Buona poesia.
rosadimaggio63
molto garbato il tuo modo di premiarmi per la mia scrittura..ehm magari gradirei anche quel dolce che non saprei mai portare a termine :)) ciaooo kiss
RispondiEliminaCiao Domenico, il dolce se vuoi è anche per te !
RispondiEliminaMa quì non saprei decidere se sia più dolcela mia crepes o se il poeta che c'è in te !
Questa tua riflessione è veramente troppo bella !!